Bettona
Umbria

Bettona è un comune della provincia di Perugia. È inserito tra i Borghi più belli d'Italia. Bettona fa parte della Comunità Montana Monti del Trasimeno.

ORIGINI E CENNI STORICI
La città ha origini Etrusche, l'unica sulla sponda orientale del Tevere; gli abitanti di Bettona vengono citati in Plinio, NH III.114 (Vettonenses), e in altri autori antichi e iscrizioni. Nel periodo in cui l'Umbria cadde sotto il controllo romano, Bettona venne eletta municipio (Vettona) ed entrò a far parte delle colonie Clusturmina e Lemonia. Nella guerra tra Augusto e Marcantonio, la città si schierò al fianco di quest'ultimo, riportando una grave sconfitta. Con l'avvento del Cristianesimo, Bettona, situata lungo la via Amerina, una delle più importanti vie di comunicazione verso il Nord, venne presto evangelizzata dal pastore S. Crispolto. Durante le invasioni barbariche anche per Bettona cominciò una rapida decadenza. Passò sotto il dominio bizantino ed in seguito al Ducato di Spoleto. Libero comune fin dal XII secolo, si sottomise prima ad Assisi. Nel 1352 in seguito alla conquista da parte di Perugia, la città (eccezion fatta per le cheise) venne arsa e demolita, 157 notabili del luogo vennero condotti prigionieri a Perugia e con essi il corpo di S. Crispolto. Nel 1367 il Cardinale Albornoz comandò che la città venisse ricostruita in una cerchia di mura più ristretta della precedente, ma ben più fortificata. Nel 1371 Bettona riebbe il corpo del suo Santo protettore e martire. Bettona passò sotto la Signoria dei Trinci di Foligno, dal 1389 al 1425, anno in cui fu concessa dal Papa ai Baglioni di Perugia. Dal 1648 Bettona tornò ad essere un possedimento dello Stato Pontificio e vi restò fino all'unificazione nazionale.

DA VEDERE
Bettona è ancora dotata di una cinta muraria medievale completa, che incorpora porzioni di mura Etrusche. La Pinacoteca Comunale nel Palazzetto del Podestà (1371) ospita un dipinto di Pietro Perugino, la Madonna della Pietà, così come altre opere di Iacopo Siculo, Dono Doni, Fiorenzo di Lorenzo e Della Robbia oltre a materiale archeologico e ceramiche. La chiesa di Santa Maria Maggiore (XIII secolo), situata nel centro storico, è la principale chiesta dell'area di Bettona. La cappella gotica, dedicata a Santa Rita, è l'unica parte restate dell'antica chiesa Romana. La chiesa è stata rimaneggiata nel XVII secolo. L'altare principale è opera di Cruciano Egiduzio. L'abside fu affrescata nel 1939 dal pittore futurista Gerardo Dottori. All'interno, sono conservati un confalone del Perugino e uno stendardo di Niccolò Alunno descrivente Crocifissione e Pietà. La Chiesa di San Crispolto fu eretta da monaci per conservare le spoglie del santo patrono (VIII secolo). La facciata è di Antonio Stefanucci. Nell' “Oratorio di S.Andrea” sono presenti una serie di dipinti della scuola di Giotto, datati 1394, che rappresentano la Passione di Cristo. La città è anche nota per i suoi giardini sulle mura.

MUSEI
Pinacoteca Comunale

MANIFESTAZIONI
Sagra dell'Oca Arrosto (fine luglio).

DATI RIEPILOGATIVI

Popolazione Residente 3.784 (M 1.834, F 1.950)
Densità per Kmq: 83,7

CAP 06084
Prefisso Telefonico 075
Codice Istat 054003
Codice Catastale A832

Numero Famiglie 1.273
Numero Abitazioni 1.477
Denominazione Abitanti bettonesi

Santo Patrono San Crispolto
Festa Patronale 12 maggio

Il Comune di Bettona fa parte di:
Comunità Montana dei Monti Trasimeno
Regione Agraria n. 7 - Colline di Perugia
Associazione Nazionale Città dell'Olio

Località e Frazioni di Bettona
Colle, Passaggio

Comuni Confinanti
Assisi, Bastia Umbra, Cannara, Collazzone, Deruta, Gualdo Cattaneo, Torgiano.

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