Corciano
è un comune della provincia di Perugia posto
su un colle a 12 km da Perugia. È inserito
tra i Borghi più belli d'Italia. Corciano fa
parte della Comunità Montana Monti del Trasimeno.
Secondo un'antica leggenda, Corciano è sorta
per opera di Coragino, mitico compagno dell'eroe greco
Ulisse.
CENNI STORICI
Le tracce più antiche della presenza dell'uomo
(alcuni frammenti di utensili su lama di selce e vari
frammenti di vasi in impasto non tornito) risalgono
al Neolitico. La scoperta di due vasi cinerari (conservati
nell'Antiquarium del palazzo Comunale) segnalano la
presenza umana in un periodo compreso tra il IX e
l'VIII secolo a.C.. Tra il III e il I secolo a.C.
si formarono numerosi nuclei abitati (in genere di
piccole dimensioni) dediti prevalentemente all'attività
agricola e a quella artigianale.
L'area,
nota archeologicamente per il famoso ritrovamento
ottocentesco della tomba dei carri bronzei risalente
alla seconda metà del VI secolo a.C. subì,
quattro secoli più tardi, un forte processo
di sviluppo probabilmente in relazione alla crescente
richiesta di travertino utilizzato per la produzione
di urne, cippi funerari, ma soprattutto per la costruzione
della città urbana di Perugia.
I
primi documenti
È solo dopo l'anno Mille che alcuni documenti
documentano la sua esistenza. Nel 1136 papa Innocenzo
II conferma il Castrum de Corciano al Vescovo di Perugia
e lo stesso castello è citato nell'elenco delle
ville e dei castelli presenti nel territorio perugino
nell'anno 1258. La stretta dipendenza con Perugia
portò i soldato corcianesi a combattere contro
Todi che aveva occupato parte del territorio perugino:
nel 1310 respinsero i tuderti fino alle porte della
loro città.
Braccio
da Montone
Tra il 1415 e il 1416 il Capitano di ventura Braccio
da Montone, espulso da Bologna, con le sue truppe
si dirige in Umbria seminando distruzione e morte.
Tenta di conquistare Corciano, ma la cittadina si
difende valorosamente e mette in fuga le truppe di
Braccio. I Magistrati perugini, come compenso per
l'eroica difesa, esentarono Corciano da ogni tassa
per cinque anni. Ma Braccio non si ferma: dopo aver
conquistato 120 castelli nel territorio perugino,
torna a Corciano che, non potendo sopportare un nuovo
assedio, gli apre spontaneamente le porte.
Nel
XIV secolo Corciano passò, come quasi tutta
l'Umbria, nell'orbita dello Stato della Chiesa e divenne
feudo dei Duchi della Corgna che avevano la loro residenza
nell'attuale palazzo Comunale. Nel 1809 l'esercito
napoleonico stabilì a Perugia il Governo imperiale
e Corciano venne eretta a Mairie. Il 9 novembre 1860
viene pubblicato il plebiscito per l'annessione della
Provincia di Perugia al Regno d'Italia: 97.000 voti
favorevoli e 386 contrari.
La
chiesa ed il convento di Sant'Agostino rappresentano
uno dei più importanti monumenti agostiniani
esistenti in Umbria. La sua edificazione fu autorizzata
da Papa Giovanni XXII con la Bolla Pontificia del
1334. La chiesa gotica subì vari rimaneggiamenti
nel corso dei secoli; verso la metà del XVIII
sec. si ebbe l'intervento più consistente,
che ne modificò radicalmente l'interno, eliminando
gli arconi di sostegno e la copertura a capriate.
A quest'epoca si devono pure alcune decorazioni, come
la fastosa cornice a stucco dell'abside e gli altari,
tra cui il primo a sinistra, dedicato alla Madonna
del Carmine. Lungo la navata furono sistemate le quattro
statue di San Macario, San Michele Arcangelo, San
Sebastiano e San Rocco. Proprio a San Sebastiano e
San Rocco era intitolata una confraternita che aveva
sede nella chiesa di Sant'Agostino. Nell'abside, sopra
il coro ligneo del XVIII sec., si trovava fino al
1879 il gonfalone dipinto da Benedetto Bonfigli (e
aiuti) nel 1472 per questa chiesa, ora conservato
nella Parrocchiale di Santa Maria. Con l'unità
d'Italia la chiesa passò nel demanio dello
Stato; attualmente è di proprietà del
Fondo Culto del Ministero degli Interni.
MUSEI
Raccolta Paleontologica
Raccolta Archeologica
EDIFICI
STORICI
Palazzo dei Priori e della Mercanzia
EDIFICI
RELIGIOSI
Chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta
TEATRI
Teatro Cucinelli (a Solomeo)
MANIFESTAZIONI
Rievocazioni Storiche Medievali (dal primo sabato
di agosto al sabato successivo al ferragosto).