Il nome deriva
dal fatto che era una crostata che la mattina il pastore si portava
dietro quando andava ai pascoli, è sostanziosa e si mangia
tiepida o fredda, ideale per le merende o la colazione.
Ingredienti:
300 gr. di farina, mezzo bicchiere di olio, 300 gr. di ricotta vaccina,
80 gr. di mortadella, 2 uova, burro, 4 cucchiai di parmigiano grattugiato,
50 gr. di pecorino grattugiato, sale quanto basta.
Preparazione:
Mettere la farina a fontana sulla spianatoia, versate nel centro poco
più di mezzo bicchiere di acqua e impastare; incorporarvi quindi
l'olio e mezzo cucchiaino raso di sale. Dividere la pasta in due parti
di cui una più grande dell'altra. Con quest'ultima foderate
il fondo e le pareti di uno stampo di 24 cm. imburrato o rivestito
di carta da forno. Tagliare a dadini la mortadella e metterla in una
terrina, aggiungere la ricotta, le uova prima sbattute con un pizzico
di sale, poi il parmigiano e il pecorino. Porre il composto sopra
la pasta nello stampo, coprire con la pasta rimasta, sigillare i bordi
e infornare la torta a 220 gradi per circa 35 minuti. Servire dopo
averla fatta riposare per almeno una decina di minuti, ma è
buonissima anche fredda